Lo penso ogni anno che passa, anzi ogni volta che ci troviamo.
Mi trovo coi compagni del liceo 2 o 3 volte all'anno ormai ma ogni volta è come se ci fossimo lasciati la sera prima.
Ognuno di noi si porta il fardello della propria vita, si porta nel cuore le gioie e i dolori del vivere quotidiano, incisi nell'animo dagli anni che passano inesorabili, ma nelle ore che trascorriamo insieme tutto questo svanisce.
Basta metterci insieme per tornare adolescenti, spensierati e felici.
Che bello essere un gnaro.

(*) gnaro in dialetto bresciano significa ragazzo