E' belga, come belga è l'illustre Cannibale conosciuto dal mondo intero.
Le sue vittorie però le ha ottenute nel fango e nel freddo dei circuiti internazionali di ciclocross negli anni successivi a quelli dell'illustre Cannibale, quasi a disegnarne un aspro completamento.
Per anni il suo mezzo di battaglia è stata una Alan proprio come quella che ho io adesso.
Quando l'ho vista, nuda e ferita non ho saputo resistere e sono iniziate così le ricerche, le mail e i contatti con chi quegli anni li hanno visti e vissuti.
"The bar-end shifters, how much they cost, sent to Italy ?"
"Il super record deve essere pat.80 perchè il telaio è del novembre 1980"
"Le decals Guerciotti che usava Di Tano non le abbiamo più, non teniamo più nulla di così vecchio"
"Hello, Yes, they are NOS....i do not know the period, however."
"please check if the levers are greased welll and assembled together right."
"No, di parti così vecchie non ne abbiamo più"
"La catena metti quella da 1/2 e 3/32, per la misura usa questo metodo ..."
"Blu, guaine e laccetti blu perchè lui le aveva blu"
Oggi la Alan ciclocross come quella di Roland Liboton, il Cannibale del fango, è pronta a correre nuovamente libera.
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